FOTOREPORTAGE: UN’ESTATE IN GIAPPONE

Oggi per voi un contenuto d’eccezione. L’inizio di un reportage fotografico direttamente dal Giappone! Maurizio Polmonari ci presenterà, settimanalmente, le sue tappe durante un excursus estivo nella Paese del Sol Levante! Attendiamo numerosi i vs commenti e le vostre domande che potrete rivolgere direttamente al nostro turista per caso o al nostro staff!

Buona lettura e buona visione!

 

 

POLMONARI MAURIZIO

nato il 13/07/1971 a Milano

f806fcd4740ccd465c18d3d526f03a09.jpgLavoro come operaio in reparto confezione- produzione pneumatico presso la società

Pirelli Tyre di Bollate.

I miei interessi principali sono la musica (suono la chitarra elettrica e acustica), la poesia (ho partecipato a vari concorsi ottenendo qualche segnalazione, un paio di buoni piazzamenti e qualche pubblicazione su antologie), l’oriente e il Giappone in particolar modo (sto tentando grazie ad Asian Studies di imparare il Giapponese se non fosse che il poco tempo a disposizione mi taglia le gambe).

Altra e direi più grande passione sono mia moglie e il mio “piccolo” frugoletto di 16 mesi che pesa 15 Kg e dimostra 2 anni e ½.

La passione per la fotografia nasce nel 2002 ( anche se credo che fosse latente) quando mia moglie, come regalo di matrimonio, mi regala la tanto desiderata macchina fotografica reflex… ed è subito amore; ricordo di essermi messo a piangere tanto il regalo era gradito.

La prima occasione per provare seriamente a fare fotografia è proprio il viaggio di nozze in Giappone…dalla miriade di scatti più o meni buoni sono riuscito ad estrapolare questo piccolo reportage fatto di circa 30 foto di cui, come prima esperienza, sono molto soddisfatto.

Un saluto a tutti ed un consiglio : almeno una volta nella vita SI DEVE FARE un viaggio in Giappone.

 

FOTOREPORTAGE: UN’ESTATE IN GIAPPONE 

Tutte le foto sono state scattate da Maurizio Polmonari. Ogni abuso a fini di lucro dall’utilizzo delle medesime sarà perseguibile ai fini di legge. 

 

 

19b9ffc0f5071f5954dc2ad8fc6fa05d.jpgSono a Tokyo finalmente, un’ attesa carica di aspettative, fin da quando si guardavano da ragazzini gli ANIME in televisione e ci si domandava se il Giappone fosse proprio così… (robot e astronavi compresi).

 

Tokyo è il delirio, ideogrammi e scritte incomprensibili ovunque, ristoranti, caffetterie, giornalai, cinema, sale da  gioco e di sesso, negozi, grandi magazzini; un via vai di gente al cui confronto, Milano pare essere un tranquillo paese di Provincia.

 

Lo smarrimento è totale ma la volontà di andare è più forte, la prima a riprendersi è mia moglie (ci avrei giurato) che riesce a capire come funzionano i mezzi; ci infiliamo nella YAMANOTE LINE, l’anello ferroviario che circonda la città.e1b71289d77c35e0686643cf4aef3495.jpg

 

Usciti dalla stazione di Tokyo ci dirigiamo verso il palazzo imperiale; purtroppo com’è noto,  non è possibile visitarne le sale, ma vale la pena fermarsi ad ammirare il NIJU-BASHI il ponte più famoso del Giappone (e anche il più fotografato)  e di dedicare del tempo alla passeggiata di 5km che si sviluppa intorno al palazzo.

 

 

Nonostante il viaggio sia stato studiato nei minimi particolari non si può non dedicare qualche ora a  girovagare senza meta precisa per le vie di Tokyo semplicemente per il gusto di perd20a2d66c103e922291a9d089fd821432.jpgersi tra scritte di ideogrammi, gente, luci e colori.

 

 

Il quartiere di SHINJUKU  può  essere considerato l’archetipo del Giappone: l’occhio spazia su un composto eterogeneo di uffici di stato, parchi, hotel, negozi, a un quartiere del divertimento il KABUKI-CHO, una sorta di città del peccato.

 

 

 

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Il nostro viaggio in Giappone continua… alla prossima settimana.

 

FOTOREPORTAGE: UN’ESTATE IN GIAPPONEultima modifica: 2007-08-04T10:00:00+02:00da inokashira
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9 pensieri su “FOTOREPORTAGE: UN’ESTATE IN GIAPPONE

  1. ehm…si mi piacerebbe ma mi sa che non ne sono tanto portata…beato te che te ne intendi…come già ho scritto l’altra volta per fortuna studio economia perchè in qst blog mi sento un pò…ignorante!baci

  2. Ciao Sofia, secondo me non è tanto importante essere o non essere portati ma è importante quanto piacere ti da fare quella cosa… tutto il resto è relativo.
    un saluto

  3. davvero fantastico il vostro viaggio nel sol levante.mi piacerebbe avventurarmi nella terra dei samurai , ma ahime la mia dolce metà non ha la pazienza di sostare per le foto ne tanto meno di passarmi gli obbiettivi. baci a tutti e tre, sayonara

  4. Ciao Luca non credere che mia moglie ne fosse entusiasta ma con un po di pazienza…
    entriamo nel tecnico:se hai la possibilità di dotarti di un obbiettivo tuttofare di buona qualità e se hai una macchina fotografica digitale puoi scattare a “raffica” e velocemente e vedrai che almeno qualche foto decente ne verrà fuori, certo è un compromesso ma se ami il Giappone ne vale la pena…meglio andarci e provare che non andarci e rimpiangerlo.

    Mata ne

  5. Ciao Maury, ricevuta la tua mail della pubblicazione del tuo blog mi sono ripromesso di visitarlo al più presto. Beh finalmente ci sono riuscito. Cosa dire, complimenti per l’iniziativa, la trovo davvero originale, ma permettimi una piccola critica, per chi ha visto le tue stupende foto del giappone “live” vederle ridotte in questa maniera e con una bassa gamma cromatica è portato all’urlo “dagli al bestemmiatore”…….

    Spero di vederti e sentirti presto. Un bacio e un abbraccio a tutti e tre.

  6. Ciao Marco, ebbene il bestemmiatore sono io 🙂
    Purtroppo la cosa non dipende da me ma dal gestionale del blog. Non è possibile caricare foto in altissima qualità (troppo lunghi caricamenti sia di upload che poi di download). E’ cmq possibile cliccare sulle immagini per aprire una finestra aggiuntiva che le riposta in maniera più nitida. Vedrò di inserire diversamente le prossime puntate! Grazie e continua a seguirci.

  7. Ebbravo il Maury!…finalmente riesco a tirare un’occhiata al blog…a Lugano non ho ancora il pc.
    comunque a parte le foto che – immagino per motivi tecnici – non sono il massimo mi sembra un lavoretto ben fatto!
    complimenti!……..tanto ci vado anche io!ma a differenza di te andrò al Bandai Center e già che ci sono piloterò anche il Gundam!!…anzi no,lo Zaku che mi piace di più!…e se non hai paura di questa potenza!?!combatti!!(anche se non centra con Gundam)
    ciao ciao! Davide
    ovviamente saluti anche al Sensei!…a presto.

  8. Ciao Davide e grazie per il commento, ci mancavi! Tornando ai problemi di risoluzione, ti segnalo la seconda puntata sull’itinerario di viaggio di Maurizio, pubblicata al link http://asianstudiesgroup.myblog.it/archive/2007/08/18/itinerario-di-viaggio-destinazione-tokyo.html qui dovresti riuscire a visualizzare le foto cliccandoci sopra ocn una risoluzione migliore. Purtroppo il documento che ho in mano scritto da mauri è un fotoreportage completo e le foto non sono in altissima risoluzione per questione di format.. ergo si fa quel che si può. Ma forse presto presto si organizza anche altro.. magari una mostra… ASG ha kankei sparse in giro per l’Italia.. Buona lettura e ti aspettiamo a lezione! (p.s. da quest’anno abbiamo anche un’altra location disponibile in centro a Milano)

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