Considerazioni generali di sociologia applicata –

Criteri e formazione del gruppo nella società giapponese.

Per poter interagire con valevole capacità all’interno della società giapponese, o per intavolare un dialogo cosciente e di spessore con un interlocutore giapponese, è sicuramente di grande importanza inquadrare i criteri con cui in Giappone è veicolata la coscienza stessa del gruppo.

In sociologia vengono distinti due parametri di classificazione assumibili a criterio d’analisi di un tessuto sociale

    Attributo

  Struttura

Questi due elementi vengono a costituire nella loro associazione quella che i sociologi giapponesi identificano come 場BA, ovvero una sorta di field, frame in cui ogni individuo è portato naturalmente a identificarsi.

Ovviamente all’interno di una società risulterà fondamentale ricollegare individui diversi a 場 diversi a seconda della propria appartenenza ad un gruppo piuttosto che un altro. Questa distinzione è classificabile in termini di tipologia di lavoro, realtà geografica etc. E’ possibile, perciò, suddividere un field generale riconoscibile nella Società Giapponese in vari “sottocampi” sociale secondo etichette specificative differenti.

–      Per attributo si intende l’elemento distintivo proprio di un soggetto all’interno del contesto del gruppo preso in esame: per esempio l’attributo dell’ affittuario è dato dalla possibilità di mettere in affitto un immobile, mentre quello dell’iniquilino è rappresentato diversamente dal bisogno opposto, ovvero quello di prendere in affitto un immobile. I due soggetti entrano in comunicazione con due attributi diversi e si identificano in questa diversità.

–    Per struttura invece si intende una categoria più ampia di classificazione sociale che viene ad inglobare soggetti in possesso di attributi diversi: affittuario ed inquilino, per esempio, appartengono alla medesima struttura rappresentata dalla casa in questione, così come un professore e uno studente appartengono alla stessa scuola.

Da questa spiegazione si può desumere, perciò, come una società possa caratterizzarsi per coscienza interna in una lettura d’attributo o in una lettura di struttura.

La società indiana, per esempio, è quella che simbolicamente meglio rappresenta in Asia il peso dell’importanza dato alla categoria dell’attributo. Non per nulla la dimensione sociale indiana è verticalmente suddivisa in caste a seconda di precisi parametri classificativi di attributi.

La società giapponese, invece, assume a base della consapevolezza di gruppo, la dimensione della struttura: il gruppo viene prima di qualsiasi soggetto, la struttura che unisce più soggetti diversificati ha voce primaria e condizionante sui rapporti dei singoli membri. Certamente, poi, all’interno di una struttura anche i ruoli e i compiti sono confucianamente distinti e classificati secondo criterio di qualifiche e attributi valoriali,

Questa consapevolezza fa sì che in Giappone il gruppo rivesta un ruolo primigenio nell’identificazione soggettiva e condizioni non solo formalmente anche i rapporti dei singoli.

Paolo Cacciato

ASG

Questo inserimento introduce al programma del nostro seminario di Cultura e Società.

Il seminario è rivolto agli studenti di lingua giapponese o diversamente ai liberi professionisti che cercano un approccio consapevole nelle relazioni d’affari con il Giappone. Ed è condotto su canali differenziati a seconda dell’esigenza dei frequentanti.

Le lezioni di cultura e società sono correlate da programmi ad hoc di introduzione alla lingua giapponese e alla sociolinguistica.

Sono previsti interventi di esperti, tecnici e studiosi di società e cultura orientale.

Per maggiori informazioni sul programma a l’inizio dei seminari potete contattarci scrivendo a asian.studies@email.it 

E’ disponibile anche il testo redatto dal nostro gruppo sulla “società giapponese: approccio e comprensione” E’ possibile richiederlo senza alcun impegno d’adesione ai seminari.