Vi ricordate la lettera di Nina, una nostra lettrice che chiedeva informazioni circa il turismo giapponese? Ebbene oggi ci scrive Takamasa, un giovane giapponese che studia italiano a Tokyo. Ho conosiuto Takamasa durante alcuni miei viaggi di lavoro nella capitale giapponese e ho avuto la possibilità di aiutarlo nello studio della lingua italiana che prosegue abilmente anche da autodidatta. Dopo aver letto con molto interesse la lettera di Nina (che potete rileggere di seguito a questo post) Takamasa mi ha chiesto dell’opportunità di rispondere in merito e di aiutare Nina nella sua ricerca d’informazioni.
Eccovi allora la risposta di Takamasa, direttamente da Tokyo…
Salve!
Sono Takamasa, Giapponese.
Ho l’impressione che i Giapponesi viaggino piu con qualcuno che da soli.
Per esempio, con la famiglia, con fidanzato/a, con amici…
E poi penso che tanti Giapponesi viaggino con viaggi organizzati.
Dove preferiscono i Giapponesi viaggiare?
USA e’ molto popolare, Hawaii, Guamu e Saipan sono di relax,
e poi adesso anche NewYork, Seattle e Boston sono popolari per vedere il baseball.
Europa e’ anche popolare. Nonostate molto lontano da Giappone,
pero’ gli piace viaggiare a vedere il calcio.
Anche sopratutto le signore giapponesi gli piace moltissimo di fare shopping in Italia e in Francia.
e poi ci sono tanti paesi culturali.
Anchi’io mi piace moltissimo andare a visitare questi paesi.
E anche Australia e’ popolare. Penso che li sopratutto sia popolare da fino d’anno al’inizio dell’anno.Perche’ in Australia e’ caldo.
E poi adesso, tanti giapponesi viaggiano in Asia. Corea, Cina, Thailandia e paese tropicale.
E “specie di parchi di divertimento che ricostruiscono delle citta’ europee”
Non ho capito questi parchi, se questo e’ Tokyo Disney Sea, ci va tanta gente.
Opure “HUIS TEN BOSCH” a Nagasaki, li e un paese come una citta di Olanda.
Questo e mio opinione e impressione, ma spero di essere risultato d’ aiuto alla sua ricerca.
Grazie.
Takamasa
Ovviamente commenti, spunti di riflessione o Vs esperienze personali ci saranno d’aiuto ad arricchire il dibattito
Paolo ASG