La particella も: il suo utilizzo nel valore di “anche”.
Nell’utilizzo sopraccitato, la particellaも mo sostituisce sempre in ottica enfatizzante la particella は, nel senso di “anche”.
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Ex わたし の せんせいは 日本人です。
Watashi no sensei wa nihonjin desu.
そうですか、マルコ の せんせい も 日本人です。
Soudesuka, Maruko no sensei mo nihonjin desu
Davvero? anche l’insegnante di Marco è giapponese
わたし は 日本語 の がくせい です。 Watashi wa nihongo no gakusei desu
マルコ も 日本語 の がくせい ですか。 Maruko mo nihongo no gakusei desuka?
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- E’ importante, poi, far notare come il も si sostituisca o si accosti pure ad altre particelle, sempre nel valore di “anche”, abbinandosi alla sfumatura di significato che la particella di origine a cui si è sostituita o con cui si è combinata possedeva.
- La spiegazione specifica di tali procedure di sostituzione o accostamento della particella mo verranno prese in considerazione lungo il percorso didattico e dopo aver esaminato le funzioni di altre 助詞.
中国語 の も わたしのです
chūgokugo no mo watashi no desu
Anche quello di cinese è mio
日本語の本は私のです
Nihongo no hon ha watashi no desu
Il libro di giapponese è il mio.
E’ già possibile fin da ora esaminare l’uso di もaffiancata alla particella の:nell’esempio precedente si nota comeは venga sostituito (mo “mangia” wa) e come poi il も venga così accostato alla particella の di riferimento.